IL BLOG DI LOSKI


Replying to Perché il nuovo The Amazing Spiderman è meglio di quelli vecchi. (senza spoiler)

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  1. Posted 5/8/2012, 11:24
    certe cose sono più somiglianti al fumetto in questo film che negli altri precedenti e mi ha fatto molto piacere, concordo con te sul fatto che la voce di pino Insegno ci stava come i cavoli a merenda sarebbe meglio rimanesse a doppiare cartoni animati.....
  2. Posted 20/7/2012, 23:49
    comunque si chiama Pino Insegna
  3. Posted 20/7/2012, 14:47
    Recentemente ho avuto il piacere di assistere al cinema al primo capitolo del reboot di Spiderman di Marc Webb:
    The Amazing Spiderman, film che sin dalle prime foto e indiscrezioni reputavo una cagatella romantica per teen agers a giudicare solo dall'aspetto del nuovo costume-pallone da basket e della faccetta di cazzo del protagonista ma, c'è qualcosa che nel film fa funzionare veramente bene la sua faccia da pirla.

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    "Anche io uso badedassss"




    Iniziamo col considerare il film come un reboot che prende ispirazione dalla versione meno stereotipata di ogni personaggio. lo zio Ben che nella pellicola di Raimi se ne esce con: "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità Peter! GHrharhllhh.... sono morto.", qui è uno zio severo ma comprensivo, che fa cazziatoni a Peter del tipo: "Chiedi scusa a tua zia!" ma che poi gli va a parlare nello stanzino interrompendo peter che si mette gli occhiali del padre per sembrare più sfigato di quello che già è.
    Il peter parker con le lenti a contatto è qualcosa che all'inizio stona ma poi guardi gli atteggiamenti da ragazzino che non sa combinare un cazzo, guardi il modo in cui non ce prova con Gwen Stacy e ti ci identifichi in quel tizio col cappuccio che se ne sta sulle sue e magari ne sa un po' di più, ti ci identifichi. è così che funziona ed ha sempre funzionato il personaggio di Spiderman.
    Tra gli ulteriori punti di forza sulla credibilità del suo essere uno uomo ragno meglio riuscito del precedente Maguire piagnucolone e malinconico ci sono inoltre le pose da ragno. Si. Le pose da ragno perché in ogni istante del film si mette in una di quelle pose ridicole e caratteristiche di quello stupid sexy spiderman che ci faceva ridere nei fumetti e nella serie animata, aiutato anche da un sapiente movimento camera che assicura un'azione che non disturba. Se poi si decide di andare a vedere lo spettacolo delle 21:30 in 3D ahimé, peggio per voi, perché il 3D fa e farà sempre CAGARE.

    60s-spiderman-suck-my-dick-new-york



    Trovo da apprezzare tanto il fatto che non si cerchi di giustificare troppo con spiegazioni Hi-Tech il motivo per cui Peter sriesce ad ancorarsi a qualsiasi superficie ed anche la scelta di rimanere sulle classiche cartucce spara-ragnatele perché sì, spiderman le ha sempre avute ed è così che dev'essere.
    Arrivamo dunque ad analizzare l'antagonista, il professor Curt Connors! E' uno dei miei cattivi preferiti. Ma nonostante il suo alone di mistero e di elevatà intelletività dei primi minuti di film, viene spezzato dalla sua voce, la sua fottutissima voce di Pino Insegno , vai a cagare Pino. La trasformazione in orrendo butterato con un alito agghiacciante, tipo fogna di calcutta è piuttosto ben riuscita e mantiene molta espressività umana anche da lucertolone gigante, e questo è un male.
    Il fatto che lui si trasformi in un rettile a parer mio dovrebbe essere enfatizzato dalla totale assenza di espressività e dalla freddezza caratteristica di questi animali, e non dalla faccia da iguana che ti sorride mentre ti scruta dalle fessure dell'armadietto.
    Il profilo psicologioco alla Dr.Jeckyll e Mr.Hyde invece è qualcosa che è stato lasciato invariato e che risulterà evidente fino all'ultimo istante di presenza del personaggio.

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    "Ti ho trovato hagahgahghahgha"



    Nel complesso questo The Amazing Supaidaman è un film che riesce a prenderti, ti piace e non vedi l'ora che ne esca un seguito (anzi no, non vedo l'ora perché sono sicuro che ci sarà Goblin. E io odio Goblin, lo detesto.) e peter parker lo vedi anche meno smielato e sentimentalmente combattuto, lo vedi più scanzonato e cazzeggiatore che ti fa le battute anche nella scena clou, più teenager deficiente e meno universitario depresso. Lo vedi più Spiderman! E diciamocelo che nonostante l'aspetto da busta della spesa biologica+pallone da basket+copertone di camion del nuovo costume, ha quel tocco di longilineità e stealthosità che lo fa funzionare meglio della precedente calzamaglia impreziosita da simil ragnatele d'argento che conferisce quel tocco di pupazzosità e brillantezza che guasta al punto giusto la figura scaltra ed agile dello spidermanno.


    E poi se siete dei veri fan fate sempre in tempo ad acquistare dell'imperdibile merchandise assolutamente non inguardabile e dal design ricercato

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